
Oggi vi racconto come ho conosciuto la band. Venivo da un periodo di cambiamento in fatto di gusti musicali, stavo passando dalla musica elettronica, che tutt’ora apprezzo, ad un ritorno alla musica strumentale che ho sempre ascoltato. Un bel giorno, un amico mi passa il video di My Type, convinto che conoscessi già il pezzo vista la sua popolarità. In realtà non l’avevo mai sentito prima, un po’ perchè raramente ascolto la radio visto che utilizzo quasi solo ed esclusivamente Spotify con i suggerimenti musicali e le mie playlist personalizzate, e un po’ perchè non accendo praticamente mai la televisione e per tanto non mi imbatto nei canali musicali. La prima impressione è stata qualcosa di paradossale visti poi i risvolti che vi sono stati. Probabilmente era qualcosa di simile a fascino misto a fastidio, anche se non saprei spiegarvi esattamente il motivo. Tuttavia più ascoltavo il pezzo più me ne innamoravo, così la mia curiosità per la band si accendeva ogni giorno di più. Un po’ come mi capita sempre quando scopro delle band che mi piacciono. Cosìa marzo dell’anno scorso ho deciso di scrivere la biografia dei Saint Motel per una delle tante riviste online con le quali collaboro, ed ecco che iniziavo ad appassionarmi, soprattutto perchè la band viene dal mondo del cinema, mondo che per un certo periodo della mia vita ha fatto parte del mio percorso di studi. Il fatto che con il tempo mi sia concentrata sull’illustrazione e la grafica è un’altra storia 😉 Comunque sia è proprio poco tempo dopo che decido di disegnare per la prima volta la faccia di A/J, cantante e leader della band, che grazie ai suoi lineamenti interessanti mi ha ispirata. La sorpresa dopo è stata indescrivibile, il mio disegno finisce nei profili della band perchè sono stati loro stessi a trovarlo e pubblicarlo. Questo è stato il primo di una lunga serie, insieme anche ad un video omaggio che ho girato insieme a degli amici, quando ancora non facevo parte di Saint Motel Italia. Il video lo potete vedere: qui. Vi chiedo scusa ma nel video pubblicato c’è un piccolo errore, ovvero la firma in fondo che è stata successivamente cambiata in GLAM HERTZ BOUNCE e così rimarrà 🙂
Il video originale della band:
Insomma questo a grandi linee è ciò che mi ha avvicinato alla band, compresi chiaramente i live che mi sono gustata con grande entusiasmo a Milano l’anno scorso e dove ho potuto conoscerli di persona. Se volete vedere gli altri lavori pubblicati dalla band potete sfogliare i loro album fotografici su Facebook e cercare la mia firma. Soltanto la scorsa settimana è stato pubblicato anche il disegno della nostra collaboratrice che ha riscosso un grande successo soprattutto sul profilo Instagram della band. Attualmente ci stiamo tutti impegnando tanto e con grande motivazione e presto vi sveleremo tante altre belle novità che speriamo possano piacervi e contribuire a far conoscere la band il più possibile in Italia ma anche nel mondo. E voi come avete conosciuto i Saint Motel?
A presto e buona settimana