
I Saint Motel sono una band di origine californiana formatasi a Los Angeles ed entrata nel mondo della musica dal 2009. Lo stile musicale della band spazia moltissimo tra vari generi, avvicinandosi attualmente per lo più allo stile dell’indie pop, con sfumature rock fino al dreampop. Anche se la band stessa non ama etichettarsi in un’unica categoria. I Saint Motel sono composti dai membri A/J Jackson, voce, chitarra e piano, Aaron Sharp chitarrista solista, Dak Lerd al basso e Greg Erwin alla batteria. I quattro si sono conosciuti alla scuola di cinema, anche se più precisamente hanno incontrato Dak al ristorante di sushi dove lavorava, e conosciuto Greg nel campus vicino alla scuola.
Il primo EP, ForPlay, lanciato nel 2009, con qualche accenno punk-rock, conteneva una serie di video autoprodotti per tutti e sei i pezzi pubblicati. Nel 2012 la band lancia invece Voyeur, un album dalle sfumature più malinconiche e sognanti rispetto alla grinta graffiante del precedente, e tuttavia non mancano di allegria grazie a pezzi come Puzzle Pieces e Benny Goodman. La grinta e l’energia della band non vengono meno nemmeno per l’EP successivo, quello del travolgente e accattivante ritmo di cui My Type è il singolo protagonista, lanciato in Inghilterra con l’etichetta discografica Parlophone il 17 agosto del 2014, e lo stesso anno il 19 agosto negli Stati Uniti, facendo scalare le prime vette del successo ai quattro artisti.
Il successo di My Type è talmente potente da raggiungere l’Italia, ed infatti la band nel 12 Febbraio del 2015 è stata ospite al Festival di Sanremo suonando non solo My Type ma anche il nuovo e altrettanto famoso singolo di Cold Cold Man. A seguito di questa esperienza i Saint Motel vincono il premio Disco di Platino FIMI. Ma per l’Italia, il nostro bel paese amato dai quattro californiani, non finisce qui, infatti la band è stata ospite in altri programmi come The Voice, RTL Very Normal People, e ha indetto una serie di tappe del tour italiano a partire dallo scorso marzo 2015 fino alla fine di maggio dello stesso anno, facendo avanti e indietro dagli Stati Uniti all’Italia in più occasioni. Fra queste citiamo i live tenutisi nelle città di Milano, Roma, Modena e Treviso.

I live della band sono energia allo stato puro, impossibile non muoversi e ballare grazie anche agli effetti visivi alle spalle della band e alle ballerine che accompagnano i loro live, in alcune date per i tour americani soprattutto nei festival importanti. La musica dei Saint Motel ha fatto la sua comparsa su 90210, MTV The Hills, VH1 shows, E! News ABC, Family’s – “Make It Or Break It“, nei popolari videogiochi come THQ, Saints Row 3, e trasmessa in diretta da radio come KCRW, KROQ, nel film Città di Carta, per il quale è stato girato anche un video musicale a parte per My Type.
In Italia è apparsa nella stagione di Serie A 2015-2016 sempre con My Type a ogni gol segnato in casa dalla Lazio all’Olimpico di Roma, in molti spot pubblicitari e naturalmente trasmessa da differenti trasmissioni radiofoniche.
In uno dei loro concerti a Los Angeles presso il The Roxy, annunciato con molte settimane di anticipo, la band ha fatto sold-out vendendo oltre 600 biglietti in breve tempo. ”La gente si vuole divertire quando va a vedere uno spettacolo, così noi cerchiamo di offrir loro qualcosa di bello ed energico, ma anche un’esperienza memorabile’’.
Ad ottobre del 2016 la band pubblica il loro secondo album SAINTMOTELEVISION, che ha avuto subito un grande successo soprattutto grazie al brano Move, e ai singoli di Born Again e You can be You. L’innovazione di questo album inoltre si allaccia all’utilizzo della nuovissima tecnologia, la Virtualizer a 360° utilizzata nei video di tutti i singoli che compongono l’album. Si tratta di una tecnologia totalmente nuova, è un misto tra animazione, lyrics dei brani e riprese dei live in un unico video, e che rendono davvero unico nel suo genere SaintMotelevision. Puoi vedere tutti i virtualizer video sul canale YouTube della band: saintmotelvideo. E se vuoi Inoltre per vivere davvero a 360° la tecnologia Virtualizer ti invitiamo a scaricare l’app della band: saintmotelAR/VR. Puoi invece acquistare l’album dallo store ufficiale nel sito della band: saintmotel.com

Secondo alcune fonti i testi delle canzoni dei Saint Motel sarebbero stati paragonati a quelli della ormai ex-band degli Smith per l’ampiezza dei termini utilizzati. Inoltre lo stile del sound e dei videoclip musicali, per lo più autoprodotti, richiama gli ambienti retrò degli anni ’70 che tuttavia si mescolano perfettamente ad uno stile moderno e frizzante. Le tematiche affrontate nei loro brani variano dalla chirurgia plastica, ai feedback onesti, fino ai tabù nei legami di amicizia; una visione ampia sull’uomo moderno e le sue dinamiche interiori ed esteriori avvolte da introspezione e da una vivace allegria. I Saint Motel sanno dunque mescolare perfettamente dinamicità e coinvolgimento emozionale con tocchi malinconici e riflessivi dovuti anche alle melodie eleganti accompagnate dai fiati, lasciando libera interpretazione ai loro testi intriganti che affascinano il pubblico.
Curiosità: Il nome Saint Motel è stato scelto come contrasto tra l’immagine che può evocare l’idea in senso figurativo di qualcosa di santo e quella del Motel, che viene invece considerato generalmente come un luogo per lo più squallido e di passaggio. Un contrasto forte e pungente che si avverte chiaramente e simbolicamente anche nei ritmi melodici della band. I Saint Motel amano l’Italia, in particolare Roma, e sono grandissimi fan di Adriano Celentano e Raffaella Carrà, infatti hanno realizzato un video di My Type dove A/J sostituisce digitalmente Celentano e balla accanto a Raffaella. Il video è stato realizzato e montato in circa 2 mesi ed è disponibile su YouTube nel canale della band.
Secondo la rivista Tv Sorrisi e Canzoni, i Saint Motel hanno dichiarato: ”Siamo sempre stati una band underground, però eravamo troppo pop per essere considerati indie e troppo indie per essere considerati pop, quindi in America siamo sempre stati in una specie di purgatorio della musica”. Infatti la band deve il loro successo iniziale soprattutto all’Italia. Il primo video girato per Cold Cold Man è il video non ufficiale, girato addirittura senza permessi, e soltanto nello scorso l’anno scorso è uscita la versione ufficiale.
Mentre frequentavano la scuola di cinema, hanno studiato il Neorelismo Italiano, infatti i ragazzi amano registi come Fellini e De Sica. Lo stile dei Saint Motel è sempre molto elegante ma mai snob, infatti si mostrano sempre molto amichevoli e simpatici.
Visita la nostra gallery per guardare gli scatti da noi realizzati dei live in Italia e a San Francisco.

Fonte: successo.com