Diario di bordo: SAINT MOTEL live @ Fabrique Milano

Eccomi qua a recensire ancora una volta un altro bellissimo live dei Saint Motel! Il concerto si è tenuto presso il Fabrique Milano lo scorso martedì 21 febbraio. Ma come sempre facciamo un passo indietro al momento della partenza. Sono le 4:30 di lunedì 20 febbraio, la mia sveglia suona e dopo aver passato quelle poche ore di sonno che avevo a disposizione quasi in bianco, scatto in piedi e finisco di preparare le ultime cose prima di avviarmi alla stazione della mia piccola città accompagnata trenacetate.biz da mio cugino Lorenzo. Eh sì, spesso e volentieri i miei cugini sono i miei compagni di viaggio. Ad ogni modo saliamo sul treno che parte puntualissimo intorno alle 6 del mattino e dopo qualche post sul mio profilo personale di instagram, crollo e mi addormento. Arriviamo a Milano accolti da un alone di nebbia sottile e dal freddo. Esattamente come l’avevo lasciata l’ultima volta, questa città mi si presenta grigia e gelida ma con un po’ di fascino in più. Arriviamo all’alloggio, posiamo le valigie e via dritti al Duomo, che candido spicca nella nube di nebbia. Il pomeriggio giretto veloce ai Navigli e poi dopo una cena altrettanto veloce, stanchi ed esausti ci mettiamo a dormire. Ma naturalmente cosa fai? Non vuoi passare un’altra notte in bianco? 😀 I vicini nella stanza accanto disturbano in modo a dir poco molesto la nostra quiete, e niente quindi non si dorme. Poco male il giorno successivo arriva veloce, ed eccola lì, puntuale come sempre in queste occasioni, la mia ansia a darmi il buongiorno. Per poi sparire completamente la sera stessa quando incontro come in accordo Laura (altra nostra adorabile admin) con il suo fidanzato Piero. Nel frattempo ci scrive Evelin, una ragazza simpaticissima che ci ha contatto per andare insieme al concerto! La incontriamo non molto poco tempo dopo di fronte al Fabrique. Poi penso ”chissà se hanno accettato davvero la mia richiesta per il fotopass”, pochi minuti e vado ad accertarmene di persona ed incredibilmente il mio pass c’è! Era lì ad aspettarmi e non potete capire la gioia di quel momento dopo mesi e mesi di richieste in giro agli altri eventi! La conquista di poter girare liberamente nel locale perché hai il tuo posto a metà fra il palco e le transenne, a pochi cm dalla band con la quale ormai hai ben più di un semplice legame di ammirazione, è qualcosa di incredibile. Una volta dentro il locale incontro subito la dolcissima Chiara con suo fratello Carlo, fan della band e mentre guardiamo il concerto di apertura ai Saint Motel, con i Vittoria and the Hyde Park, ci raggiunge l’altra admin, Giada, che finalmente e piacevolmente conosco di persona! Il nostro team entra subito in sintonia e anche più tardi nella mia zona di mezzo, non mi faccio scappare occasione per parlare un po’ con loro, scambiarsi sorrisi e sguardi di complicità. I VHP finiscono il loro live e dopo un po’ di attesa ecco i Saint Motel che entrano in scena con l’eco delle grida di gioia dei fan ad accoglierli. Carichi e brillanti stanno sul quel grande palco imponenti e belli. La sensazione che provo è diversa dalle altre volte, il fatto di essere in un posto diverso mi permette di concentrarmi maggiormente sulle fotografie ma di godermi allo stesso tempo il concerto.  Guarda caso questa volta, nonostante fossi particolarmente preoccupata, sono riuscita a portarmi a casa molte più foto rispetto alle altre volte, e forse anche a dargli un tono più creativo e personale. Poi il cenno dal palco di A/J che mi saluta. Da quando faccio parte di Saint Motel Italia, non ricordo una sola occasione in cui si sia dimenticato di dedicarmi la sua attenzione, anche fosse stato per un solo istante.

Speriamo di poter condividere con voi anche i video della serata il prima possibile, nel frattempo nella nostra pagina FB potete trovare qualche diretta. A fine concerto abbiamo aspettato un bel po’ fuori dal locale nella speranza di poter incontrare i ragazzi, e così è stato! Vi ho mai detto quanto i ragazzi siano amichevoli e affettuosi? Se questo non è il nostro primo articolo che leggi ormai dovresti averlo capito 🙂 Comunque dopo un po’ di chiacchiere, baci e abbracci riusciamo a scattare qualche foto insieme, e così ce ne andiamo via felici e soddisfatti. Non vediamo l’ora che tornino per poterli vedere ancora una volta, e vi invitiamo ad accompagnarci e a vivere con noi questa bella esperienza.

Potete vedere più scatti della serata e qualche video nella gallery.

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Vi aspettiamo al prossimo live, che dovrebbe svolgersi questa estate, ma ancora non sappiamo darvi maggiori informazioni.

A presto

Gloria

SAINT MOTEL live @ Milano la prossima settimana

Finalmente si avvicina la data italiana del tuor europeo dei Saint Motel prevista infatti per martedì prossimo, 21 Febbraio 2017 presso il Fabrique Milano. L’evento è organizzato da Indipendente Concerti, avete preso i biglietti? Al momento su ticketone ce ne sono ancora di disponibili ma non sappiamo per quanto, quindi se avete in mente di venire al concerto affrettatevi ad acquistare i vostri. Noi siamo prontissimi e qualcuno del nostro staff arriverà a Milano già lunedì 20, stiamo preparando le valigie e non vediamo l’ora di condividere questa bella esperienza con tutti voi. Abbiamo infatti preparato un video per annunciare la nostra presenza e per invitarvi a collaborare attivamente con noi, come? Seguite il video qui sotto e lo saprete.

Stiamo arrivando anche noi! 😎😘

Pubblicato da Saint Motel Italia su Lunedì 13 febbraio 2017

Gli hashtag sono validi sia per il nostro instagram che per il nostro twitter, invece sulla nostra pagina FB potete inviarci le vostre foto e i vostri video o tramite messaggio oppure direttamente postandoli in bacheca. Naturalmente ben vengano anche tag e menzioni ai vostri post. In alternativa potete inviarci il vostro materiale a saintmotelitalia@gmail.com con il sito di wetransfer.com specificando il vostro nome nella mail. Cercheremo di dare spazio a tutti il più possibile. Diamo voce a questa community!

Ci vediamo martedì, a presto

🙂

Diario di bordo: Saint Motel live @ Roma Nov. 2016

Con un estremo ritardo, del quale

ci scusiamo, vi presentiamo oggi l’articolo sui live dei Saint Motel che si sono tenuti a Roma il 10 e l’11 novembre appena trascorsi. Ci piace come sempre raccontare le cose così come sono e per quanto mi riguarda sono sempre molto belle. Sono arrivata a Roma il lunedì, dopo l’intervista a RadioWave in cui io e Valeria abbiamo avuto occasione di raccontare il progetto di Saint Motel Italia agli ascoltatori. I ragazzi hanno poi suonato giovedì sera a Roma presso lo Spazio Novecento in occasione del Connected Party organizzato da Citroen e Radio Deejay.

Uno scatto di Piazza di Spagna a Roma

Spazio Novecento è una bellissima struttura molto ampia ed elegante nella quale di solito sembrano organizzare serate e sembra essere utilizzato come discoteca. Dico sembra perchè questo è quello che mi è stato riferito da alcuni amici di Roma e che mi hanno gentilmente ospitato per tutta la settimana. La sera del live io e mio cugino, che si è offerto di accompagnarmi all’evento, incontriamo Laura e il suo ragazzo. Chi è Laura? Vi starete chiedendo. Si tratta della nostra ultima new entry che da poco tempo fa parte dello staff e si occupa della gestione dei nostri social, e con la quale ero in contatto su Instagram e poi su Facebook proprio perchè fan della band. Forse non lo sapete ma per accedere all’evento era necessario essere in lista. Fortunatamente una ragazza dello staff dell’evento ci aveva taggato su Twitter e in questo modo ho potuto contattarla e avere il mio posto prenotato, ma, quando arrivo di fronte all’ingresso scopro di avere due liste a mio nome, o meglio già lo sapevo, ma non ero del tutto sicura. Una lista era stata registrata con il mio nome anagrafico e l’altra come Gloria (che voi saprete essere un soprannome, e se non lo sapevate beh ora lo sapete). Dal momento che alla ragazza mi ero prenotata a nome Gloria, soltanto un’altra persona poteva aver utilizzato il mio nome anagrafico per la lista, vi lascio intendere. Ad ogni modo non ci sono stati problemi, saliamo i gradini, ci guardiamo intorno un po’ spaesati e ci appostiamo di fronte al palco, dove ancora non c’éra molta gente, o per lo più era sparpagliata nel locale. La mia incontenibile irrequietezza, che puntualmente si presenta in queste circostanze, mi costringe a spostarmi e ad andare al piano di sotto per lasciare il giubbino al guardaroba. Tuttavia la mia irrequietezza casca a pennello, poichè mi ha fatto incontrare A/J al piano di sotto che stava parlando con alcune persone (sarò sincera, non ho idea di chi fossero nonostante me le abbia presentate). Facciamo due chiacchiere al volo e mi chiede come è andato il rientro in Italia. Avrei voluto dire ”terribile” perché terribile è riuscire a riadattarsi ad una città che amo ma che mi sta stretta ed è cosparsa di visi cupi e ingrigiti dalla pioggia. Ma sono troppo ottimista per eccedere con questo tipo di contaminazioni da parte di ciò che mi circonda quindi ho semplicemente risposto ”bene nonostante il viaggio incredibilmente lungo”. Torno di sopra, saluto A/J, mi sposto nella terrazza dove si era eclissato mio cugino, e ovviamente le sorprese non finisco dato che incontro Greg che mi accoglie come al solito a braccia aperte, letteralmente. Parliamo un po’, anche lui stesse domande, era particolarmente in forma, carico ed elettrizzato dalla serata, prende in simpatia mio cugino, anche lui musicista, ma non posso far perdere a Laura l’occasione di incontrarlo, così mando appunto mio cugino a cercarla, ed eccola che arriva. Greg viene poi trascinato via perchè ”deve fare stretching” prima di suonare… okkkk! L’ora dello show si avvicina, e, finalmente ci siamo posizionati come si deve sotto il palco. I Saint Motel vengono presentati, aprono il concerto con Cold Cold Man, con la quale, com mia sconvolgente sorpresa, A/J da sopra il palco mi si avvicina con il microfono per canticchiare il pezzo. No ti prego, sono stonata, non farlo mai più! 😀 Nonostante l’imbarazzo ho cercato di spaventare il pubblico come potevo in pochi secondi LOL. Qui sotto la nostra diretta da Facebook. Ci scusiamo se per un po’ è capovolta, la prossima volta staremo più attenti.

Pubblicato da Saint Motel Italia su Giovedì 10 novembre 2016

Si va avanti, live da paura, soprattutto per via dei pezzi nuovi dall’album SaintMotelevision che avevo

sentito precedentemente a San Francisco senza conoscerli ancora ma che avevo subito amato. Adesso che li conosco meglio il live è ancora più coinvolgente. Con i ragazzi le sorprese non finiscono mai, e ormai dovrei essermi abituata ai colpi di scena, ma non è così, vi assicuro che non finiranno mai di stupirmi. E mentre tu sei lì sotto che ti godi il concerto, scatti fotografie e fai qualche ripresa per la pagina, completamente distratta ma assorbita dal tuo gran da fare, è allora che ti colgono impreparata e sentirsi chiamare dal palco all’improvviso mentre la band suona, fa un certo effetto. Se non ho capito male ”il capo” mi ha ”rimproverato” in modo ironico: ”Gloria, potresti seguire?!”, in inglese ovviamente. Sì, perchè A/J stava parlando ed io ero troppo presa dalle fotografie per prestare attenzione. Purtroppo non posso farvi vedere il video di questa circostanza perchè le riprese le ho trovate solo dopo sulla fanpage FB di Citroen, ma non essendo nostre non è il caso di pubblicarle qui. Potete comunque andare sulla loro pagina e cercare il video della diretta. Nel mio profilo personale su FB c’è l’estratto di questo momento ma è visibile solo agli amici. Come sempre non mi dilungherò sul live per il semplice motivo che non sono una musicista e comunque non è nel mio interesse scrivere un articolo tecnico, perchè di tecnicismo il mondo ne è fin troppo pieno. Anche dopo lo show abbiamo passato un po’ di tempo con Greg, incontrato velocemente gli altri e dopo averli salutati abbiamo continuato quel poco che restava della serata. Per concludere vi postiamo qui il video del live a Spazio Novecento. Il video non è integrale ma grazie alla collaborazione con Laura e Piero, siamo riusciti ad ottenere una buona quantità di materiale e a realizzare quello che segue.

Il giorno dopo i Saint Motel hanno suonato in versione acustica al Negozio Discoteca Laziale. Dove anche qui sono stati meravigliosi, in un’atmosfera più intima che li ha visti scendere dal palco e suonare a pochi cm di distanza dal pubblico. Potete trovare un breve video del live sul nostro account Instagram dove il primo pezzo è stato suonato sul palco. Inutile dilungarsi su quanto siano stati carini anche il giorno successivo. Noi vi lasciamo con alcuni scatti anche inediti dei live, e una foto del pubblico scattata dalla band. Vi invitiamo a visitare la gallery per visionare tutti gli scatti della serata.

A presto,

Gloria

Saint Motel live a Roma questa settimana!

E’ proprio ufficile! I Saint Motel saranno a Roma questa settimana, giovedì 10 novembre alla discoteca Spazio Novecento in occasione del Connected Party promozionale di Citroen, insieme anche a DJ Albertino e La Pina, e venerdì 11 alle ore 17:00 presso il negozio Discoteca Laziale. Ci scusiamo per avervi informato così tardi sul nostro sitoweb ma vi ricordiamo che sui nostri social network (Facebook, Twitter, Instagram) cerchiamo di essere sempre tempestivi e spesso anche in anticipo nell’annunciarvi le date italiane. Come si accede agli eventi? Innanzi tutto c’è da dire che gli eventi sono entrambi gratuiti, ma è possibile accedere seguendo queste semplicissime regole:

Giovedì 10 presso Spazio Novecento, clicca su questo link: connectedparty.artmediamix.com e iscriviti, potrai così accedere all’evento

Venerdì 11 presso il negozio Discoteca Laziale: la band suonerà dal vivo, incontrerà i fans e autograferà il nuovo album SaintMotelevision e per accedere è s ufficiente acquistarlo in loco.

Sulla nostra pagina Facebook potrete trovare entrambi gli eventi.

Qualcuno del nostro staff sarà naturalmente presente, per tanto se avete voglia di condividere con noi queste due belle giornate, e perchè no, inviarci i vostri scatti e/o video, potete farlo scrivendo a saintmotelitalia@gmail.com. Se volete incontrarci potrete riconoscerci perchè indosseremo la spilletta o la maglietta azzurra e rossa, con il nostro logo di Saint Motel Italia.

Per qualsiasi info non esitate a contattarci.

A presto

Photo Credits: SAINT MOTEL

Saint Motel European Tour: in Italia a Febbraio 2017

Qualche ora fa la band dei Saint Motel ha annunciato sui social network le date previste per il tour europeo che prevede una, e sembrerebbe, unica data italiana per il 21 Febbraio 2017 al Fabrique di Milano. Riportiamo testualmente quando pubblicato su

Facebook dalla band:

EUROPEAN TOUR DATES!
We’re so excited to come back to Europe, check out the dates below.

?Tickets On Sale Friday at 10:00 AM Local Time at www.saintmotel.com

07 FEB 2017 – Glasgow – King Tut’s Wah Wah Hut
08 FEB 2017 – Manchester – The Deaf Institute
09 FEB 2017 – London – Scala
11 FEB 2017 – Paris – BADABOUM
14 FEB 2017 – Brussels – Botanique
15 FEB 2017 – Amsterdam – Bitterzoet Amsterdam
16 FEB 2017 – Berlin – Musik & Frieden
18 FEB 2017 – Hamburg – Molotow
20 FEB 2017 – Zurich – Mascotte Club Z�rich
21 FEB 2017 – Milan – Fabrique Milano

I biglietti sono disponibili in anteprima su www.iovado.club a partire da domani, giovedì 20 ottobre h 9, sito segnalatoci da Indipendente Concerti, il tutto previa iscrizione, su ticketone.it dalle h 9 di venerdì 21 ottobre e naturalmente sul sito ufficiale saintmotel.com sempre venerdì 21 ottobre a partire dalle h 19:00 (ora italiana). Parte del nostro staff sarà naturalmente presente al Fabrique in quella data, nel frattempo attendiamo trepidamente l’uscita di SaintMotelevision.

A presto,

Saint Motel Italia

Diario di bordo: SAINT MOTEL live @ GAMH/San Francisco

Eccomi qui finalmente a scrivere di questa bellissima esperienza oltreoceano. Beh da dove cominciare, non è assolutamente semplice perché le emozioni sono state tante e talmente forti che ancora le sento vive sulla pelle, ma partiamo dall’attesa pre-concerto. Sono arrivata al Great American Music Hall a San Francisco perfettamente in orario, direi in netto anticipo, e dopo un’attesa piuttosto breve, finalmente riesco ad entrare nel locale. Salgo i pochi gradini di fronte a me ed eccoli lì i nostri Saint Motel! La reazione? E’ stata più o meno questa: ”Wooooohh Gloria!”. Eh sì perché i ragazzi, grazie ai social e agli incontri precedenti in Italia, ormai mi conoscono. Come annunciato sul mio profilo personale su Facebook, ad ogni modo la reazione è stato sbalorditiva anche per me, non mi aspettavo tanto affetto e tanto calore, tra gli abbracci, le chiacchiere e le risate, la band mi regala il poster autografato con tanto di nome, e una bella dedica con un po’ di parole in italiano! Naturalmente voi non potete saperlo, ma lo staff di SMI aveva preparato a sua volta dei regali per la band, che ho potuto consegnare personalmente a nome di SMI naturalmente. Qualche curiosità sulla chiacchierata pre-show con la band: è stato molto divertente scoprire che Aaron trova il nostro profilo Instagram ”mooolto sexy” ;D mentre Greg mi ha giustamente fatto notare che non avevamo mai parlato prima di allora nonostante la mia presenza ad altri eventi in Italia. Naturalmente ho parlato anche con Dak e A/J ma se devo essere onesta non ricordo assolutamente cosa ci siamo detti, a parte che Dak ricorda il nome della nostra fondatrice di SMI su Facebook (Giada), so happy for you 😉

Dopo la foto di gruppo con la band, ho fatto qualche scatto al locale e a Dak e Greg.

A questo punto prima dell’inizio del concerto è passato qualche altro minuto, mi sono posizionata e ho scambiato due parole con i fans del posto, incuriositi dalla maglietta di staff che indossavo, apprezzata dalla band, qualcuno mi ha addirittura chiesto se l’avessi acquistata la sera stessa nel locale, quando in realtà come potete immaginare, l’illustrazione stampata sopra è una mia ideazione realizzata proprio per Saint Motel Italia. Il pubblico, decisamente molto più giovane rispetto al quello italiano, per lo meno in prima fila dove mi trovavo, è stato davvero super amichevole e piacevole, non solo! Sono rimasta incredibilmente stupita da come le persone di qua reagiscono al concerto, nessuno si dimena per stare in prima fila a tutti i costi, ognuno accetta tranquillamente il suo posto rispettando le persone che ha vicino, lasciandosi lo spazio adeguato per respirare nonostante il locale stra-colmo di persone (infatti la band quella sera ha fatto sold-out) e  riuscendo comunque a ballare, cantare e scatenarsi. Le persone si scambiano sorrisi senza bisogno di tante parole, probabilmente perché sono tutti insieme per condividere lo stesso momento. Questo è quello che ho vissuto io qui a San Francisco, non so dirvi come possa essere nelle altre città americane ovviamente. Non ancora 😉

Prima dei nostri Saint Motel hanno suonato altri due gruppi per circa mezz’ora ciascuno, bravi e divertenti, i Weathers e i JR JR, assolutamente consigliati 🙂

Ma adesso veniamo a noi e al momento clou della serata. Cambio di palco, luci soffuse, una traccia di sottofondo che annuncia il nome dei nostri quattro bei californiani, ed eccoli arrivare accompagnati dalle urla esultanti del pubblico! Un inizio show esplosivo per la nostra band preferita che come sempre sa esattamente come stare sul palco, con grazia, eleganza e movimenti scalmanati che solo a guardarli ti fanno subito venire voglia di ballare. E la scaletta? Dopo quasi un anno di distanza dall’ultimo concerto, mi sento decisamente onorata di aver sentito in anteprima i nuovissimi e bellissimi pezzi della band, eh sì, perché molte canzoni del live per me erano del tutto nuove dal momento che  l’album SAINTMOTELEVISION uscirà ufficialmente il 21 ottobre (segnatevi questa data). Un brano in particolare, oltre alla nuovissima Move, continua a suonare nella mia testa, si tratta di Born Again, brano che vi avevamo anticipato qualche tempo fa in un video scovato nel web dal nostro collaboratore NONSONOSTATOIO. Sono certa che le vostre aspettative riguardo a SAINTMOTELEVISION verranno sicuramente soddisfatte! Tornando al live, posso solo dire che è stato semplicemente meraviglioso, bello e coinvolgente come sempre, e forse anche di più. Mentre i ragazzi suonavano è accaduta una cosa che mai mi sarei sognata. A/J  si avvicina al microfono e mi presenta come Saint Motel Italia al pubblico indicandomi da sopra il palco. Provate a mettervi nei miei panni per un istante, come avreste reagito con gli occhi del pubblico puntati su di voi? 😀 Che imbarazzo, ma forse questo è uno dei regali più preziosi che abbia mai ricevuto, insieme al plettro di Dak naturalmente, che mi ha gentilmente regalato dopo lo show.

Ora sono sicura che vorrete sapere quando torneranno in Italia, ebbene, Greg dopo il concerto mi ha detto che probabilmente, come immaginavo, torneranno nell’anno nuovo. Quindi continuate a seguire la band e a seguire noi in modo tale da rimanere sempre aggiornati sugli eventi, i tuor e l’uscita del nuovo album! Inoltre cercateci su Facebook per vedere qualche altra foto del live a San Francisco! Potete condividerle se volete, ma è fondamentale che le foto non vengano modificate in alcun modo, usate l’hashtag #saintmotelitalia per Facebook e Twitter e #saintmotel_italia per instagram per aiutarci a crescere e supportarci 🙂

Potete inoltre trovare altri scatti e il video del live nella nostra gallery. Vi chiedo scusa se l’audio del video non è di ottima qualità ma quando si lavora in modo indipendente bisogna fare delle scelte, e la mia è stata quella di stare sotto il palco, perché un’occasione così in California non potevo farmela sfuggire.

Qui di seguito trovate il video caricato da un fan su youtube con la presentazione dal palco di Saint Motel Italia.

Stay Tuned,

a presto

Gloria

Diario di bordo: 1° settimana a San Francisco

Ciao! Scrivo direttamente dal mio alloggio in San Francisco e mi piacerebbe darvi giusto qualche assaggio di questa incredibile avventura! Spero di riuscire a scrivere bene questo articolo perché pur essendo qua da soltanto una settimana, passare frequentemente dall’italiano all’inglese mi dissocia altrettanto rapidamente LOL! Comunque veniamo a noi! Per prima cosa, se siete abituati, come me a vivere in una città piccola, San Francisco vi sembrerà incredibilmente grande, anche se siete stati in altre città grandi. In realtà però la vita della città qui si concentra principalmente a Downtown, nel centro, dove si trova la bellissima Union Square! Ma anche nel quartiere altrettanto bello di Fisherman’s Wharf ricco di colori e negozi caratteristici di ogni tipo 🙂 dove per altro, al porto, potrete vedere i leoni marini che sonnecchiano al sole. San Francisco � davvero molto ben organizzata con i mezzi, infatti nonostante la sua struttura piena di continui sali scendi, non è assolutamente difficile spostarsi, e anche se può spaventare e sembrare faticoso, le infinite salite che troviamo lungo i vari percorsi si possono affrontare anche a piedi, inoltre la fatica è sempre ripagata dalle immagini della città che possiamo vedere dall’alto. Se vi aspettate il tipico clima californiano tutto sole e estate, beh scordatevelo! Dicevano che settembre era il mese più caldo per SF, pensate se era freddo! Per quanto mi riguarda a me personalmente non dispiace, l’aria qui è sempre fresca grazie alla continua presenza del vento, inoltre il sole è molto pungente, tanto che bastano pochi minuti per abbronzassi anche solo camminando. Le giornate grigie non mancano e anche se in quei momenti fa freddino le trovo incredibilmente affascinanti, specialmente la mattina presto nei pressi del porto e quando la nebbia avvolge le punte più alte delle colline e dei palazzi. Per farla breve, questo clima non invernale e non estivo, per me è assolutamente l’ideale, anche se ammetto non essere grande amante del vento. Le persone sono adorabili, gentili sorridenti e amichevoli, ma non è tutto oro quello che luccica, non girate da soli e a lungo in O’ Farrell Street, Tenderloin, il punto di massimo degrado della città e dove mi trovo attualmente, il perchè è una lunga storia, e tuttavia io sono assolutamente al sicuro. Lato oscuro a parte, San Francisco è una città assolutamente da vedere, ci sono delle cose che in Italia ce le sogniamo come ad esempio le abitazioni tutte differenti e coloratissime,in particolare nella zona del distretto di Castro, i cuori al posto dello zero nella targa delle macchine, la spontaneità con cui si fa amicizia e si parla senza pregiudizi. Qui il bello è che le culture sono tutte mescolate tra loro, possiamo trovare China Town e subito dopo a due passi la Little Italy, davvero graziosa e curiosa, e l’atmosfera di questo luogo è veramente intrigante. Insomma cosa state aspettando?? Partite!!

Sain Motel @ GAMHMa non dimentichiamoci che questo sito è dedicato ai nostri fantastici Saint Motel e che naturalmente sono qui come Saint Motel Italia per poter vedere anche loro! Infatti sabato prossimo, 17 settembre (18 settembre in Italia, ricordatevi le 9 ore di differenza), alle h 20:00, ahimè h 05:00 del mattino in Italia, sarà presente al live al Great American Musica Hall qui di San Francisco che fortunatamente, per quanto possa essere grande la città, si trova proprio a due minuti dal mio alloggio! E no, la cosa non è stata premeditata! Naturalmente se sarà possibile, ancora non so dirvelo per certo, cercherò di fare qualche diretta su Facebook, per tanto se qualche notturno volesse collegarsi ricordatevi l’orario! Non mi sembra vero di essere qua e che sto davvero per rivedere la band!! *_* Per il momento questo è quanto, stay tuned and enjoy!!

P.s: E questo live

lo avevate visto? 😉

 

http://www.youtube.com/watch?v=Ppp766LtMhk

Gloria

Diario di bordo: SMI a San Francisco!

Finalmente dopo un periodo di intensa organizzazione (che sembra comunque non finire mai) possiamo svelarvi questa incredibile novità! Saint Motel Italia andrà a San Francisco a partire dai primi di settembre! E quindi let’s go! The California dream’s on my mind! Andremo, o meglio andrò, a seguire da vicino una delle tappe del Saint Motelevision Tour direttamente sul posto, riuscirò ad incontrare la band? Staremo a vedere! 😉 Quel che è certo è che vista l’occasione non potevamo assolutamente lasciarci sfuggire la data di settembre della band prevista nella città, e l’obiettivo è naturalmente quello di potervi offrire un piccolo reportage! Per tanto se non lo state ancora facendo vi invitiamo a seguirci su Facebook e Instagram in modo da poter rimanere aggiornati passo per passo in merito al nostro tour a San Francisco e in modo da potervi offrire anche delle belle immagini della città. Non vogliamo tuttavia alimentare chissà quali aspettative perché in un viaggio di questo tipo è tutto quanto in forse, ma l’entusiasmo e la grinta come sempre non mancano e io non vedo l’ora di partire! Vi informo inoltre che a causa del fuso orario potreste vedere post pubblicati in orari particolari dal momento che la California rispetto all’Italia è indietro di circa nove ore, inoltre per tutto il mese di settembre e naturalmente anche dopo, è previsto l’ingresso delle due admin e care amiche Valery e Nathalie, che mi daranno una mano con la condivisione dei post originali della band e i post autoprodotti da noi dello staff di SMI. Insomma questa avventura sta per iniziare e un sogno sta per realizzarsi, unico dilemma, riuscirò a reggere l’impatto con il Jet Lag? LOL

Continuate a seguirci e ne vedrete delle belle!

xoxo

Gloria 😉

Diario di Bordo – Saint Motel live @OVS Fashion Night Milano settembre 2015

Può succedere che presi dagli impegni quotidiani, ti accorgi all’ultimo momento che i Saint Motel tornano di nuovo in Italia. Al che non ti abbatti assolutamente, raccoglie tutte le tue energie e sei pronta per ripartire per Milano. Sono partita con la mia immancabile compagna e amica di avventure Valery con la quale ci siamo organizzate e praticamente all’ultimo minuto, abbiamo avuto molta fortuna, a partire dall’aver trovato delle ottime soluzioni per il viaggio in treno, fino al lusso  di dormire in un appartamento a solo 20 minuti (a piedi) dal luogo che volevamo raggiungere, il tutto ad un costo decisamente ragionevole. Voglio comunque sottolineare che Valery è davvero molto in gamba nel trovare soluzioni semplici e pratiche per viaggiare e non so onestamente se avrei potuto avere la stessa dimestichezza.

Tuttavia, mentre ci preparavamo mentalmente alla partenza per Milano, la domenica mi viene proposto di andare a Firenze al Festival dei Colori. Non voglio dilungarmi troppo su questo argomento, ma vi posso solo dire che passare da una sorta di rave-party legalizzato alla Fashion Night, è stato come fare un viaggio temporale da un’epoca all’altra. Due dimensioni veramente molto distanti.

Bene, arriva il martedì, giorno del concerto, io e Valery ci troviamo alla stazione cariche di aspettative, inconsapevoli di ciò che realmente avremmo trovato alla Fashion Night, piene di dubbi sull’abbigliamento, poichè in fondo noi siamo persone pratiche, e non stiamo molto attente alla moda, tuttavia felicissime di partire. Un viaggio tranquillo il nostro; arrivate a Milano, dopo qualche fermata di metro, ci dirigiamo all’appartamento con la proprietaria che ci accompagna con un passo speditissimo. Ci spiaggiamo letteralmente sul letto, accendiamo la radio e qualche sigaretta e attendiamo l’intervista in radio dei Saint Motel su rtl, e poi via ci cambiamo e si parte per raggiungere l’OVS, dove la band avrebbe suonato ed ecco che dopo un po’ di indagine li vediamo direttamente in vetrina! Eh sì, stavano facendo il sound-check in vetrina.

Saint Motel OVS in vetrina

Ci mettiamo in fila, convinte, (eppur sospettose) che l’evento fosse qualcosa di riservato a coloro che si erano accreditati, e noi eravamo tra quelli, per poi accorgerci che questa cosa dell’accreditamento beh non è stata presa in considerazione! Una beffa direi. A partire dalla mail di conferma, dall’annuncio del sold-out dell’evento, il buffet e persino il target di età imposto. Naturalmente comprendo OVS che voglia attirare a sè clienti, ma comprendo anche che come strategia non possa funzionare e più che avvicinare i clienti, li fa scappare. Scrivo questa introduzione per farvi capire che tipo di clima si respirava in questo ambiente. Tuttavia ciò che più mi ha sconcertato è stato l’accanimento del pubblico verso qualcosa che � gratis: ovvero la distribuzione di boccettine di Martini. Mentre aspettavo di vedere la band sotto il palco improvvisato, Valery ha giustamente pensato che per ingannare il tempo avremmo potuto bere qualcosina anche noi, così si è diretta verso la fantomatica bevanda. Me la vedo rispuntare fuori dopo 20 minuti abbondanti sconvolta e allarmata per la serie che qui potrebbero uccidere pur di bere gratis o pur di avere ciò che è gratis? Comunque sia, finalmente scoccano le 21:30, ed eccoli fare la loro comparsa sul palco! Belli e bravi come sempre, i Saint Motel anche in questo contesto hanno fatto scintille! Eleganti, divertenti, energici ma comunque sempre semplici! Il live èstato assolutamente emozionante, ed è stato divertente vedere A/J mescolarsi al pubblico continuando a cantare e farci cantare.

Saint Motel OVS live

Pensate che sia finita qui? Anche io lo pensavo! Dal momento che la volta scorsa, al Wired Next Fest è stato molto semplice avvicinarli, questa volta erano iper protetti, e pensavo seriamente che non sarei riuscita a parlare con loro. Ma una coincidenza mi ha portato a capire da dove sarebbero usciti una volta terminato il concerto, e dopo un po’ di attesa mi sono vista spuntare di fronte a me il cantante A/J, che come sempre ci ha accolto con il suo fare super amichevole, chiedendoci per altro di seguirlo poichè probabilmente lo staff gli stava davvero addosso. Mi ha fatto piacere scoprire che si ricordava di me dalla volta scorso, e anche in questa occasione ci siamo fatti un bello scatto insieme.

Sono riuscita a parlare un poi anche con Aaron e Dak, e persino a farmi prendere in giro da quest’ultimo perchè ahimè la penna per fargli scrivere l’autografo non funzionava e ho dovuto sostituirla con un’altra. Potete immaginare le risate! Purtroppo non siamo riuscite a parlare con Greg perchè era già pronto per partire dentro l’auto. Comunque sia si può certamente dire che sono stata davvero molto bene. Il giorno dopo mi sono svegliata spontaneamente alle 8:30 dopo poche ore di sonno, tanto per cambiare, probabilmente ancora carica della serata appena trascorsa, mi sono alzata da letto, mi sono cambiata, armata di ombrello e sono saltata fuori dall’appartemento. Con il mio fare maldestro, ho corso sotto la pioggia, diluviava come non mai, mi sono fondata nel bar più vicino carica di energie e felicità e mi sono presa del tempo perciò osservare la pioggia. La vita di Milano, frenetica e incasinata che nonostante il mal tempo non si concede tregua, mi sono seduta a riflettere e a godere delle ultime ore in questa città grigia e fredda.

Nonostanostante l’ambiete ostile ho capito che con il rispetto e la tencacia si può  arrivare ovunque. Sono sempre più convinta che se vuoi raggiungere i tuoi obiettivi e realizzare i tuoi sogni devi farti spazio anche in ambienti non necessariamente affini al tua personalità, senza per questo danneggere la tua identità di artista, persona, gruppo. E quindi vi dico; prendete spunto da persone e artisti validi, perchè per realizzarsi bisogna davvero faticare e credere in quello che si fa, con pazienza, determinazione e costanza! Non arrendetevi, siate coraggiosi e intraprendenti, sempre.

Gloria

Diario di Bordo – Saint Motel live @WNF Milano Maggio 2015

I Saint Motel arrivano in Italia? Beh naturalmente mi sono catapultata a Milano per vederli dal vivo per la prima volta. Ma facciamo un passo alla volta. Dovete sapere che venerdì 22 maggio 2015, sono uscita di casa alle 5:15 del mattino. Decisamente in anticipo mi sono incamminata verso la stazione della mia città, con 4 ore di sonno alle spalle, e un giovedì bizzarro che mi sono lasciata dietro. La valigia stracolma di cose, come al mio solito. E soltanto che non so mai esattamente cosa indossare in momenti speciali come questo, quindi finisce che mi porto dietro tutto il guardaroba, il macbook per motivi di lavoro (inutilizzabile a causa del WI-FI debolissimo in hotel), e una vagonata di altre cose come ad esempio la mia perenne agitazione interna, che anche se non sta dentro la valigia, e non si nota, il suo peso talvolta si sente, e altre volte da energia. Non a caso mi sono svegliata assonnata e dopo solo 5 minuti ero carichissima. Comunque torniamo a noi, la città deserta è una figata, certo non è che la mia cittïà in particolare si impegni tanto per essere deserta, dal momento che, specialmente in inverno lo è spontaneamente, tuttavia la mattina a quell’ora è davvero un’altra cosa, e anche la nostra piccola stazione ha il suo grande e irrompente fascino.

Il treno per Milano partiva intorno alle ore 6, e nell’attesa di incontrare mio cugino e la mia amica, compagni di viaggio che hanno voluto seguirmi in questa mattata, come si dice dalle mie parti, mi sono fatta una bella colazione, e poi eccoli arrivare finalmente, via si vaaa! Non vi sto a dire a che livello di stanchezza siamo arrivati a destinazione. Alle 9 di mattina eravamo già a Milano e dato che prima delle 14 la nostra stanza non era pronta abbiamo vagato per la città. Bella? Insomma, a dire la verità Milano era esattamente come me la ricordavo: grigia seppur affascinante. Dopo un po’ di sano e meritato riposo, ci avviamo verso il Wired Next Festival, sorpresa dall’ambiente assolutamente amichevole e gradevole, con un piccolo palco ad accoglierci i Saint Motel sopra in fase di sound-check, inizio a vacillare. Non c’era ancora nessuno, o comunque pochissima gente che girovagava nel parco. E mentre i 4 (5 in realtà con il turnista), fanno le prove, vedo il cantante allontanarsi, e giustamente la mia amica mi fa notare che probabilmente si è diretto dietro palco. E via andiamo a sbirciare. In effetti era lì che chiacchierava con una persona dello staff. Non entrerò troppo nei dettagli, vi basti sapere che mi sono messa ad aspettare ed A/J nel giro di pochi minuti mi ha accolto con un super amichevole ”ciaooo” con ovvio accento americano, e un sorriso talmente avvolgente da essere quasi imbarazzante. Ho regalato ad A/J il mio disegno postato dalla band tempo fa nella FAF (Fan Apretiacion Friday) sui loro social, il primo di una lunga serie. Al che mi è venuto naturale presentarmi. E meno male che ho cambiato nome pensando che Gloria fosse più semplice del mio nome anagrafico, perchè A/J non lo ha proprio capito alla prima, forse a causa del mio tono di voce impicciato. Comunque dopo una piacevole chiacchierata, io e la mia amica Valery ci siamo allontanate. In quella frazione di tempo pre-concerto sono rimasta piacevolmente colpita dalla semplicità di A/J che passeggiando mi ha chiamata per nome chiedendomi se era tutto ok. Voi che ne dite?

(Beh iniziano a vedersi le mancate ore di sonno :p)

Dopo questo bell’incontro, io Valery e mio cugino siamo andati a cena, e solo pochi istanti prima del live mi sono lanciata con Valery sotto il palco. Il livello di energia di questa band, i Saint Motel, è indescrivibile! Sanno stare perfettamente sul palco, sono coinvolgenti e divertenti, non mi sono fermata mai un attimo, ho ballato, saltato, cantato, forse come non facevo da tempo. Sarà stato per l’amore che provo per la loro musica, il fatto di essere in una città diversa, ma mi sono sentita libera di muovermi e divertirmi all’ennesima potenza. Ovvio deve piacere il genere, ma per me questo è uno dei concerti più belli ed entusiasmanti che abbia mai visto, se avete occasione vi consiglio vivamente di non farveli scappare. Non sono una musicista quindi non posso parlare a livello tecnico di come si è svolto il concerto e ad ogni modo non è ciò che voglio trasmettere in questo articolo, quello che spero di riuscire a trasmettere e il coinvolgimento emotivo, le vibrazioni di energia positiva e grintosa che hanno fatto scatenare il pubblico, per una band, a mio parere assolutamente valida.

Fra le tante emozioni di questa giornata, mi sono trascinata fino a casa una serie di soddisfazioni incredibili, perchè anche se i ragazzi non siano difficili da avvicinare nel contesto giusto, posso assolutamente affermare che è proprio vero che i Saint Motel sono amichevoli e semplici.

A fine concerto siamo tornate dietro il palco, ho strappato un autografo ad A/J, sulla maglietta che con stupore naturalmente mi ha chiesto ”are you sure?”. Eccome se lo ero. Infine, con la mia amica, siamo riuscite a rubare un autografo anche a Greg, batterista della band, il quale ci ha regalato un edizione americana del loro cd. Carino no?

Ecco questo un po’ il resoconto di quanto accaduto. Una bella esperienza che custodirla gelosamente nel mio cassetto dei ricordi.

Gloria